Entro il 20 Settembre (salvo ulteriori slittamenti), sarà riaperta al traffico automobilistico Piazza Indipendenza. I lavori inerenti la predisposizione della nuova galleria ferroviaria proveniente da via Imera con Orleans (costruzione soletta di allaccio alla stazione), e cominciati ad Aprile, stanno volgendo al termine.
Effettuata la copertura della soletta della futura galleria (vedi foto), si stanno sistemando le ultime sottoreti lato Gelateria Orleans. Terminato ciò, il cantiere verrà smantellato, ripristinato l’asfalto e riaperta la strada al traffico.
Non c’è dubbio che tali lavori abbiano procurato non pochi disagi al traffico (specie le prime settimane), ai residenti e ai commercianti dell’intera piazza. E che prossimamente gli stessi lavori interesseranno il lato opposto ovvero Corso Tukory. Notiamo però (e ne siamo ben felici) che nessuno ha chiuso saracinesca. Ricordiamo quanto accadde durante la trasmissione Rgs di Aprile in cui alcuni commercianti parlavano di “imminente chiusura” della propria attività, crollo dell’80% delle vendite, e le più bizzarre idee per strade alternative e presunte bretelle viarie provvisorie (da andare a costruire dove?). Chi proponeva lavori solo in notturna per ricoprire le buche durante il giorno, o sensi unici alternati, o varchi individuati dentro il cantiere per far passare una sola fila d’auto.Ma soprattutto si fomentava la durata dei lavori in 18mesi! Ve lo ricordate? Da parte nostra, abbiamo sempre sostenuto che fra Settembre e Ottobre i lavori sarebbero terminati, abbiamo continuato a seguire i lavori anche qui, sottolineando la celerità del loro svolgimento. E riportando anche percorsi alternativi per poter aiutare tanti di voi a districarsi fra il traffico di quella zona.
Oggi dimostriamo ancora una volta come la puntualità dei lavori sia rispettata, ma soprattutto mettiamo a risalto le tante fesserie sparse da parte di alcuni politici.E nessuno che cerca di sbloccare la situazione a Brancaccio circa il collettore fognario necessario per aprire la nuova viabilità pronta…
Manteniamo fresca la memoria ma soprattutto lavoriamo per una buona Palermo.
Mi scuso se già in qualche parte di questo portale c’è la risposta, ma la mia domanda è: il termine del 2012 è da intendersi per l’intera opera – così. sinceramente, io ho capito – o solo per la realizzazione del tratto Stazione Centrale-Stazione Notarbartolo?
Ringrazio anticipatamente chi mi userà la cortesia di rispondermi.
@ Antonio Beccardelli
Nel 2012 dovrebbero essere completati i macrolotti A e C, mentre quello centrale il B ammmesso che partiranno i lavori non oltre il 2011 sarà completato entro il 2014.
Riguardo le fesserie raccontate da chicchessìa non ne sono affatto stupito, e forse nonostante la variante progettuale del macrolotto B ci saranno lamentele pure a Viale Francia e San Lorenzo, sempre per problemi di ignoranza e pregiudizi della gente locale. E’ un teatrino a più episodi ormai.
La cosa che mi fa più rabbia e che quindi mi stupisce è come mai non hanno aperto la nuova viabilità a Brancaccio. Passando da lì a bordo di un intercity ho notato che l’opera è stata completata ed asfaltata, ma in quei pochi secondi che vi passai sopra non ho visto veicoli. Che schifo !
moltop bene che riaprono a settembre!
@Metropolitano
Ti ringrazio per la risposta, ma mi/ti chiedo: il fatto che (purtroppo!)l’opera verrà realizzata a “spizzichi e bocconi” (la programmazione non è un accessorio!), cosa significherà in termini di percorrenza? I tratti a doppia linea funzioneranno come tali, cioè con la frequenze dei treni da “vera” metropolitana, oppure occorrerà aspettare il completamento dell’intero progetto? Registrando, però, quanto tu scrivi in merito a Brancaccio questa seconda ipotesi non sembra (ahinoi!) poi così astratta.
Personalmente ho notato che anche dove i cantieri sono aperti (ad esempio via Malaspina o presso Capaci) il personale impegnato è alquanto esiguo. Non c’è modo di “accorciare” i tempi previsti, cioè fine lavori 2014?
[…] di piazza Indipendenza, dove sono in corso da aprile lavori per il passante ferroviario. Secondo Mobilita Palermo la riapertura potrebbe avvenire entro il 20 settembre. Tag: Palermo, passante ferroviario, piazza […]
@antonioBeccadelli: via Malaspina e Capaci sono parte delle tratte A (staz. C.le/Notarbartolo) e C (via La Malfa-Ex EMS/Carini), e come ha ricordato Metropolitano, verranno completate e attivate a fine 2012. Al momento, su queste tratte, non ci dovrebbero essere ritardi.
Tra la fine di quest’anno e inizio del 2011 s’inizierà a lavorare sulla tratta B (Notarbartolo/ex EMS), che dovrebbe essere completata nel 2014.
Credo che l’apertura delle tratte A e C comporterà una maggiore frequenza rispetto ad adesso, ma inferiore a quella che avremo quando anche la tratta B sarà attivata.
Riguardo Brancaccio, Antony diceva che si tratta di un problema legato al collettore fognario, i cui lavori sono bloccati. Quindi qualcosa di esterno ai lavori per il passante.
E allora….avevamo ragione oppure no sui tempi di Piazza Indipendenza?
E’ un bello smacco verso politici e la cattiva informazione che vige in questa città
😀 😀 😀
Si, Huge, però la nuova rotatoria di via Brancaccio che è stata completata da parecchi mesi non è stata aperta al traffico anche se legata soltanto a problemi del sistema fognario, peraltro risolvibili in maniera rapida.
@antony977
Infatti!
Forse si potrebbe addirittura farne una redazione che stampa giornali cartacei con lo stesso titolo (MobilitaPalermo) da vendere nelle edicole di tutta la città ed un po anche in provincia, magari a prezzi contenuti, viste la qualità e l’attendibilità delle informazioni che si leggono in questo sito web. 😀 Bhè, è pur sempre un’idea. 😉
Bellissima idea la tua Metropolitano!
è una bella idea quella di fare un giornalino a basso costo da vendere nelle edicole così i cittadini saranno più informati sull’andamento dei lavori in città.
Non voglio fare il guastafeste, ma pubblicare un giornale non è la stessa cosa di tenere un blog. Innanzitutto ci sono delle spese. Farlo pagare è impensabile, non lo comprerebbe nessuno. L’unico modo per coprire le spese sarebbe la pubblicità. Secondo, il tempo da dedicargli sarebbe notevole. Forse sarebbe pensabile un qualcosa di mensile, ma solo se ci fossero diverse persone disposte a collaborare, sia con foto sia con articoli.
E solo dopo aver trovato degli sponsor per il progetto (non istituzionali, il conflitto d’interessi sarebbe palese e la pubblicazione non credibile).
L’idea ovviamente è allettante ma come dice Huge, serve gente che sia disposta a sacrificare con costanza il suo tempo e, ahimè, di persone “armiamoci e partite” ne ho conosciute tante in questi anni di MP.
Se 1/4 delle persone di qui dentro ad esempio, facesse per esempio, un aggiornamento a settimana, MP potrebbe divenire tranquillamente un quotidiano.
Che bello sarebbe scalzare giornali come il GDS in ambito “mobilità”…altro che camper 😉
Per quanto riguarda Brancaccio comincia ad avere il dubbio che il collegamento alla rete fognaria della stazione sia una scusa dell’ATI per non ammettere il ritardo, infatti oltre alla stazione l’intero lotto di strade è ancora tristemente chiuso e sottoposto a lavori.
Il GdS ormai è carta straccia. Però mi spiace che non ci sia qualche sostituto a parte EPolis, che tuttavia dedicasse ampio spazio alle infrastrutture, lavori, trasporti, cultura a Palermo. Sarebbe anzi un ottimo strumento per avere informazioni dettagliate, nonchè un’arma contro la disinformazione o addirittura le menzogne dei soliti politici. Pazienza.
Ma quale puntualità di lavori rispettata? Prima bisogna vedere aperta al traffico piazza indipendenza e poi si potrà dire se i lavori siano stati puntuali!
monte pellegrino, che tu ci creda o no,è così.fattene una ragione.Ps:Ancora aspetto i tuoi morti di via basile
@paco:
I problemi di brancaccio pare siano collegati al collettore fognario che passa da quelle parti per poi recapitare ad acqua dei corsari, che doveva essere realizzato dal comune, che è fermo causa fallimento dell’impresa. Tutta la viabilità aveva quel collettore come recapito delle pioggie. Se l’impresa non trova una soluzione diversa non può certo aprire le strade per poi sentirsi dire, alle prime piogge serie, di aver realizzato un’opera che si allaga…
@FS74, il collettore fognario è ben lontano da quella zona. L’ingegnere di Italferr che intervistammo l’anno scorso ci disse che il problema era che la stazione doveva essere collegata alla rete fognaria e che questo spettava al comune. Nessun problema invece per le strade. A distanza di un anno, visto che le strade non sono aperte, nonostante siano pronte e non hanno problemi, questo mi fa pensare che quelle scuse nascondano ritardi della ditta stessa.
anche alla VI Commissione, dove era presente Italferr hanno evidenziato il problema inerente il collettore, dal quale dipende l’apertura della nuova viabilità.
Comunque bisogna parlare, dato che nessuno politico lo fa….però si preoccupano di altre fesserie…
@Paco:
Il collettore attraversa mezza città, passa da via imera, via del vespro e, per l’appunto passa, anzi, dovrebbe passare proprio da via Brancaccio. Speriamo che le ferie rinfranchino i nostri amministratori ed a settembre si possa concretizzare l’apertura di via brancaccio.
E magari fosse così…
Oggi è il 1° settembre: il giorno dell’ apertura si avvicina 😉
stanno smontando i pannelli antirumore
[…] il cantiere del Passante Ferroviario a Piazza Indipendenza. Come avevamo preannunciato lo scorso 9 Agosto, la stessa piazza verrà riaperta entro il 20 Settembre (salvo ulteriori […]
[…] preannunciato lo scorso 9 Agosto, Piazza Indipendenza si accinge ad essere riaperta al traffico […]